Cosa causa un aumento della frequenza respiratoria?

By Casey Meserve

La frequenza respiratoria tende ad aumentare quando i livelli di ossigeno non soddisfano le esigenze dell'organismo o i livelli di anidride carbonica diventano troppo elevati. Scopri qui cosa le possibili cause di un aumento della frequenza respiratoria.

La respirazione è controllata dai recettori presenti nei polmoni che trasmettono al cervello gli stimoli sensoriali. Infatti, una condizione medica o una lesione ai polmoni ha un effetto diretto sul funzionamento del centro respiratorio del cervello e potrebbe indurlo a modificare il suo funzionamento e, di conseguenza, il ritmo e il flusso della respirazione. Quando i livelli di ossigeno non soddisfano il fabbisogno dell'organismo, il metabolismo aerobico si arresta e la produzione di energia diminuisce. Se l'anidride carbonica si accumula nel flusso sanguigno, il sangue diventa più saturo e le cellule vengono danneggiate, con possibile conseguente insufficienza degli organi. La frequenza respiratoria degli adulti tende a essere costante da un giorno all'altro e spesso è stata considerata un parametro vitale trascurato, ma quando questa presenta delle variazioni di solito sono significative. 

Quali valori indicano una frequenza respiratoria elevata?

Un adulto medio effettua tra i 12 e i 20 respiri al minuto (RPM) a riposo, quindi una frequenza respiratoria superiore a 20 RPM è generalmente considerata elevata. I bambini hanno una frequenza respiratoria nettamente superiore, che varia con la crescita. Un respiro corto e accelerato viene definito tachipnea e indica un numero di respiri al minuto superiore a quello abituale. I sintomi della tachipnea includono una sensazione di affanno e l'incapacità di incamerare aria a sufficienza. Facendo attività fisica si può notare un'elevata frequenza respiratoria, poiché il corpo utilizza più ossigeno e aumenta la produzione di anidride carbonica. Durante l'esercizio fisico si respira con una frequenza di 3-4 volte superiore alla norma; questa respirazione più rapida e profonda si chiama iperpnea ed è la risposta adeguata all'aumento della produzione di anidride carbonica nell'organismo.

Una normale frequenza respiratoria non cambia in modo significativo negli adulti, il che significa che anche piccoli cambiamenti possono indicare potenziali problemi come malattie o lesioni.

Cosa provoca un aumento della frequenza respiratoria?

Le anomalie respiratorie sono causate dalla necessità dell'organismo di adattarsi a livelli di ossigeno insufficienti o di anidride carbonica elevati. La presenza di una patologia, di una lesione e l'assunzione di alcuni farmaci possono provocare alterazioni della respirazione, indicando la presenza di anomalie. Le patologie e le condizioni che possono aumentare la frequenza respiratoria includono:

  • Polmonite: un'infezione che porta all'infiammazione degli alveoli dei polmoni provocando sintomi quali tosse, febbre, brividi e difficoltà respiratorie.
  • Influenza: un virus che provoca febbre, tosse, mal di gola, dolori muscolari e raffreddore.
  • Asma e altre condizioni e malattie polmonari.
  • Problemi cardiaci, compresa l'insufficienza cardiaca congestizia.
  • Ansia e stress, oltre ad aumentare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, possono alterare anche la frequenza respiratoria.
  • Febbre: la risposta del corpo a un cambiamento anomalo che si verifica al suo interno, come un'infezione.
  • Disidratazione.
  • Reazioni allergiche.

I motivi non legati a condizioni di salute che possono aumentare la frequenza respiratoria includono:

  • Il consumo di alcol la sera
  • Il consumo di bevande contenenti caffeina come caffè, tè o bibite
  • L'assunzione di alcuni farmaci come le anfetamine
  • Fumare  marijuana.
  • Altitudine elevata
  • Scarsa qualità dell'aria

Frequenza respiratoria e COVID-19

I membri WHOOP hanno spesso riscontrato un'elevata frequenza respiratoria in concomitanza con la positività al test per il COVID-19 (SARS-CoV-2). Il golfista professionista Nick Watney ha registrato un aumento da 14 a 18 RPM la mattina in cui è risultato positivo al COVID. “Ho controllato i dati [WHOOP] e la mia frequenza respiratoria era aumentata. Di solito il mio valore più basso è intorno 14 e quel giorno il valore minimo era 18 rpm”, ci ha raccontato Nick sul podcast WHOOP. Dal 2020, i membri WHOOP hanno potuto registrare quando hanno contratto il COVID-19 nel Diario WHOOP.  E WHOOP ha anche pubblicato al riguardo lo studio "Analyzing Changes In Respiratory Rate to Predict the Risk of Covid-19 Infection" (Analisi delle variazioni della frequenza respiratoria per prevedere il rischio di infezione da Covid-19) sulla rivista PLOS ONE. Scopri di più: Casi di studio sulla frequenza respiratoria durante il COVID-19.  

Cosa può provocare un calo della frequenza respiratoria?

Una frequenza respiratoria insolitamente bassa negli adulti, o bradipnea, è caratterizzata da una frequenza inferiore a 12 respiri al minuto. Tuttavia, è opportuno specificare che, rallentare la propria respirazione controllando le inspirazioni e le espirazioni con un esercizio di rilassamento comune non è considerato anormale. Diversi fattori possono causare una diminuzione della frequenza respiratoria, tra cui:

  • L'uso di oppioidi e altre droghe
  • Integratori e altri aiuti per il sonno
  • Patologie polmonari e tumori
  • Ipotiroidismo
  • Lesioni cerebrali
  • Apnea ostruttiva del sonno (apnea notturna)

Monitora la tua frequenza respiratoria con WHOOP.

WHOOP monitora la tua frequenza respiratoria ogni notte ed è possibile visualizzare la media dei tuoi RPM nell'app.

WHOOP rileva la frequenza respiratoria durante il sonno utilizzando un fenomeno chiamato aritmia sinusale. In pratica, la frequenza cardiaca aumenta quando si inspira e diminuisce quando si espira. WHOOP monitora la frequenza respiratoria durante il sonno, quando il corpo è nel suo stato di massimo riposo per garantire letture più affidabili e coerenti.  La frequenza respiratoria è uno dei fattori che determinano il Recupero WHOOP, insieme al sonno, alla frequenza cardiaca a riposo e alla variabilità della frequenza cardiaca. L'app WHOOP consente di visualizzare la frequenza respiratoria notturna e grazie alla funzione Monitoraggio della salute è possibile monitorare i parametri durante la notte, e notare eventuali variazioni della frequenza respiratoria.

WHOOP non è un dispositivo medico e non è destinato a diagnosticare il COVID-19, l'influenza o qualsiasi altra patologia, né deve essere utilizzato in sostituzione di una consulenza, una diagnosi o un trattamento medico professionale.